19.01.133 - [Appello ai cittadini del quartiere Forcellini]

Inviato da alessandro.boin il Sab, 02/10/2018 - 15:32

ABSTRACT: Il volantino è emesso dalla sezione del quartiere Forcellini allo scopo di sottolineare la posizione inaccettabile dell'Assessore ai lavori pubblici sordo alle richieste di migliorare i servizi pubblici nono stante il bilancio 1966 preveda un aumento delle entrate tributarie. 

Cittadini del Quartiere Forcellini!
Dopo che la nostra Sezione ha invitato il Centro Sociale a rendersi promotore di un dibattito sui problemi dell' ACAP con la presenza dell' assessore e dei Consiglieri comunali di tutti i gruppi politici e dopo una sollecitazione dei cittadini del quartiere con una petizione che raccoglieva circa 100 firme, il Centro Sociale finalmente si è fatto vivo con un verbale di una riunione avvenuta al Centro Sociale il 13/4/1966 tra l' Assessore alle Aziende Municipalizzate e un "Comitato di iniziativa per la zona Forcellini".
Mentre i cittadini, quindi, attendevano un incontro responsabile e chiarificatore su un grande problema sociale come quello del trasporto pubblico, il Centro Sociale convocava una riunione con un fantomatico "Comitato" composto da 14 persone, rispettabile fin che si vuole, ma non si sa chi rappresenti e da chi è stato scelto.
E' un metodo democratico giusto? Perchè l' incontro con l' Assessore è avvenuto silenziosamente e con poche persone? Esistono forse nel nostro quartiere cittadini di prima e seconda categoria?
Nel denunciare all' opinione pubblica questo atteggiamento sprezzante e antidemocratico e nel dare atto che determinati problemi importanti per il nostro quartiere sono stati comunque posti, la nostra Sezione si sente in dovere di sottolineare la posizione assolutamente inaccettabile dell' Assessore il quale ad ogni richiesta precisa di miglioramento dei servizi pubblici, si è trincerato dietro le "difficoltà di bilancio", gli "oneri insostenibili", ecc.
Tutto ciò mentre il bilancio comunale 1966 prevede un aumento delle entrate tributarie (tasse, imposte e sovraimposte) che gravano sopratutto sui cittadini meno abbienti, di oltre 1 miliardo di lire.
Per tutti questi motivi noi riteniamo valido più che mai un dibattito pubblico tra le autorità comunali competenti e i rappresentanti delle varie forze politiche di fronte a tutti i cittadini del quartiere.
Se il Centro Sociale ha a cuore veramente la soluzione dei problemi del quartiere, si renda effettivamente interprete di ciò in maniera che "difficoltà" o "possibilità" di realizzare i bisogni dei cittadini avvengano con il consenso e la collaborazione di tutti.
La Sezione P.C.I. Quartiere Forcellini

Istituto conservatore
CSEL
Segnatura archivistica
«19.01.133»
arco cronologico
s.d. [1966]
tipologia documentaria
volantino