19.01.019 - «Il pianto del coccodrillo»

Inviato da alessandro.boin il Ven, 02/09/2018 - 19:07

ABSTRACT: Il tema del volantino è curato dalla Sezione di Piazzola sul Brenta (PD) che prendendo spunto dalle fallite politiche agricole della D.C., rivendica la lotta per la riforma agraria e la necessità di riformare il servizio sanitario nazionale. 

Il pianto del coccodrillo
I dirigenti d.c. hanno fatto approvare in Consiglio Comunale un ordine del giorno in cui si piange sulla crisi dell' agricoltura.
Poi per rinfrancarsi da tanto dolore la Giunta Comunale ha pensato di modificare qualcosa nella tassazione dei contadini e invece di ridurre come l' anno scorso del 50% il reddito lordo imponibile del lavoro dei coltivatori diretti, affittuari e mezzadri, quest' anno propone che non vi sia alcuna riduzione.
Come rimedio non c'è male!
Al solito la D.C. - anche quando piange sui mali dell' agricoltura di cui essa è la sola responsabile - non propone nulla di serio, nè prende impegni precisi.
Noi comunisti rivendichiamo e lottiamo per la riforma agraria:
che porti alla liquidazione della mezzadria, al superamento della colonia, della piccola affittanza dando la terra ai contadini;
che abbia come strumenti gli enti di sviluppo dell' agricoltura dipendenti dalle Regioni e dotati di poteri di esproprio;
che sostenga la piccola e media proprietà contadina, promuova e favorisca il movimento cooperativo e consortile realizzando, prima di tutto, la riforma radicale della Federconsorzi;
che elimini la speculazione collegando direttamente produzione e consumo, servendosi di cooperative, consorzi e degli Enti comunali;
che assicuri la civiltà delle nostre campagne, attraverso l' irrigazione e la realizzazione di servizi sociali, scuole, servizi ricreativi e culturali.
Inoltre rivendichiamo la riforma del sistema sanitario e previdenziale, avviando, tra l' altro, l' unificazione degli Enti di assistenza e previdenza, riordinando il sistema delle pensioni per assicurare, innanzitutto, la parità fra i lavoratori della terra e le altre categorie.
Bisogna costringere i dirigenti D.C. a muoversi in questa direzione se non si vuole aggravare maggiormente le condizioni dei contadini attraverso palliativi di cui beneficerebbero come sempre i grandi agrari.
Dalle parole ai fatti: smascherate i dirigenti d.c. e Bonomi che si fanno belli a parole e nei fatti colpiscono i conatdini!
Se le cose vanno male nell' agricoltura la colpa non è del destino, ma della D.C. e di Bonomi che hanno fatto fallimento.
Appoggiate le richieste dei comunisti.
Non lasciatevi più ingannare.
P.C.I. - Sezione di Piazzola

Istituto conservatore
CSEL
Segnatura archivistica
«19.01.019»
arco cronologico
s.d. [1963]
tipologia documentaria
volantino
documentazione digitalizzata