ABSTRACT: Il volantino, presente in due copie, è stato emesso dalla sez. di Cadoneghe per chiedere le dimissioni della giunta DC dopo la crisi dell'amministrazione comunale di centrosinistra in seguito alle dimissioni dell'ass. Bedin e ribadendo il contributo dato dal PCI nella costruzione delle opere pubbliche necessarie.
Finalmente! Finalmente la D.C. ha parlato!
Dopo le nostre innumerevoli denunce, dopo l' ultimo consiglio comunale che ha dimostrato palesemente la crisi della Giunta di centro sinistra in seguito alle dimissioni dell' assessore Bedin, la D.C. è stata costretta ad uscire dal suo guscio, dalla sua quarantena politica.
Ma incapace di sostenere e controbattere le nostre chiare argomentazioni sulla crisi comunale, sulla necessità imposta dalla situazione delle dimissioni del sindaco e della giunta privati della maggioranza e della fiducia della popolazione, la D.C. pretende di ingannare i cittadini di Cadoneghe con manovre diversive e ridicole.
La D.C. risponde "con le opere"
I cittadini sanno bene che Cadoneghe non ha certo aspettato i democristiani per essere all' avanguardia, dalla gestione democratica del Comune alle opere pubbliche.
E' risaputo che se si continua a promuovere alcune opere di servizio pubblico (la D.C. come sua tradizione ne fa anche contro il pubblico interesse) ciò si deve soprattutto ai comunisti, anche se sono all' opposizione, perchè la testimonianza della precedente amministrazione e la loro continua presenza e influenza nella popolazione costringe le autorità (anche loro democristiane!), a elargire con "particolare sensibilità" fondi per le opere.
E' chiaro quindi che se a Cadoneghe non ci fosse la forte presenza dei comunisti, questa "particolare attenzione" e l' attuazione di qualche opera pubblica (fatta poi con i soldi dei cittadini) non ci sarebbero mai state.
La D.c. ha ragione quando dice:
"non parole ma fatti!"
ma i fatti in questione sono le dimissioni dell' assessore Bedin, i fatti sono la crisi comunale, i fatti sono il fallimento del centro sinistra, i fatti sono che la giunta e "il sindaco di tutti" sono senza maggioranza.
La D.C. ha paura!
Per questo la polemica non interessa alla D.C., perchè mette il dito sulla piaga, perchè smaschera i suoi intrighi, perchè le denunce dei comunisti, che giustamente non cambiano, difendono gli interessi dei cittadini e non giovano allo strapotere democristiano.
La D.C. risponda con le dimissioni!!!
Agosto '68
P.C.I. Sezione - Cadoneghe -