ABSTRACT: Il volantino, emesso dal comitato di Conselve, contine una denuncia, corredata dal disegno di una sagoma di un poliziotto, delle reazioni della fabbrica Montesi alle giuste rivendicazioni degli operai zuccherieri contro la chiusura delllo stabilimento.
La Polizia di Montesi contro gli operai e i contadini!
La risposta di Montesi e del governo alle giuste rivendicazioni dei bieticoltori e degli operai zuccherieri, alla lotta per la salvezza dello zuccherificio di Cartura che il monopolio vuole chiudere, è venuta subito.
Il Prefetto ed il Questore di Padova, esecutori degli ordini di chi comanda e dei padroni, hanno mandato la polizia.
Tutto il Conselvano è stato messo in stato d' assedio da un intero esercito di poliziotti e di carabinieri che hanno bloccato il traffico, chiuso le strade, paralizzati i paesi.
Alle ansie e alle ferme speranze dei produttori e degli operai, che chiedono tranquillità e sicurezza per il proprio lavoro e per le proprie famiglie, ai giovani in lotta per costruire prospettive di sviluppo economico e sociale nel Conselvano minacciato dalle brutali decisioni del gruppo Montesi, le cosidette "autorità pubbliche" mostrano il loro vero volto di strumenti al servizio dei ricchi e dei potenti.
Ma Montesi e i suoi servi non vinceranno.
Con la grande manifestazione davanti allo zuccherificio di Cartura e per i paesi del Conselvano, produttori e operai hanno dimostrato una forza irresistibile.
Quando le campagne scendono in lotta per giuste rivendicazioni, nessun ostacolo può sbarrargli la strada.
Bieticoltori, operai!
Lottando uniti si vince.
Se la strada dell' unità fra contadini e operai sarà percorsa sino in fondo, Montesi sarà costretto ad aprire lo zuccherificio, e il governo dovrà rivedere tutte le decisioni che minacciano la bieticoltura italiana e le attività industriali ad essa collegate.
aprire lo zuccherificio di Cartura!
Via la Polizia!
Conselve - Comitato di Zona del Partito Comunista Italiano