19.01.189 - «Lottiamo uniti per la riforma agraria generale»

Inviato da alessandro.boin il Sab, 02/10/2018 - 16:31

ABSTRACT: Il volantino, emesso congiuntamente da PCI  e PSIUP, contiene un invito a tutti i lavoratori veneti a mobilitarsi per la manifestazione regionale prevista a Verona per il 19 marzo 1969 a sostegno dei lavoratori agricoli contro il dominio capitalistico.


Lottiamo uniti per la riforma agraria generale
Lavoratori veneti, in tutte le fabbriche le lotte vittoriose hanno dato una potente spinta unitaria per più avanzate conquiste salariali e normative, cresce la conspaevolezza di profondo valore politico, che è necessaria una organizzazione del potere operaio nella fabbrica per il controllo del processo produttivo e delle organizzazioni di lavoro in tutti i suoi aspetti.
La classe operaia è alla testa di un vasto movimento sindacale e politico per abbattere il governo di centro-sinistra e aprire la strada per la conquista del Socialismo nel nostro Paese.
Accanto agli operai lottano gli studenti universitari e medi contro la scuola di classe e i lavoratori della terra per la riforma agraria generale.
Braccianti, mezzadri, piccoli coltivatori diretti, coloni stanno conducendo aspre battaglie contro gli accordi del MEC, per sconfiggere gli agrari e i monopoli industriali e commerciali, per abbattere il dominio della Federconsorzi: il loro obiettivo è la creazione di una agricoltura moderna e avanzata sottratta al controllo e al potere delle classi dominanti affinchè sia al servizio di tutta la collettività lavoratrice.
Le forze politiche della sinistra veneta invitano tutti gli operai a partecipare alla manif. regionale del 16 marzo a Verona
L' invito non è solo un atto solidaristico, ma ha precisi contenuti politici
Governo di centro-sinistra, padroni, monopoli, strutture autoritarie e antidemocratiche del potere capitalistico sono i comuni avversari di operai e contadini.
Licenziamenti, disoccupazione, supersfruttamento, salari bassi, colpiscono in uguale misura contadini e operai
Il dominio capitalistico, mentre subordina sempre più pesantemente la nostra agricoltura, è la causa prima dell' altro costo dei prodotti della terra e di quelli alimentari che incidono non poco sul salario operaio; quello che al contadino è pagato 10, viene venduto a 100 sul mercato grazie al controllo speculativo sulla trasformazione e sulla distribuzione, esercitato dai gruppi monopolistici del settore.
La lotta dei lavoratori della terra per la riforma agraria generale volta alla trasformazione sociale delle strutture della produzione, trasformazione, distribuzione non è perciò una lotta corporativa che non interessa gli operai delle fabbriche, ma assieme alle lotte operaie, studentesche è uno dei momenti per avanzare verso una società più giusta, verso la società socialista.
Tutti alla manifestazione regionale domenica 16 marzo a Verona
P.C.I. P.S.I.U.P. Fed.ni di Padova

Istituto conservatore
CSEL
Segnatura archivistica
«19.01.189»
arco cronologico
s.d. [1969 ]
tipologia documentaria
volantino