ABSTRACT: Il volantino viene stampato dopo l'attentato alla sede del PSIUP, avvenuta a fine marzo 1969, denunciando la complicità delle forze di polizia con i fascisti responsabili dell'attentato.
No al fascismo!
Padova: bombe fasciste contro il P.S.I.U.P.
La sera di sabato squadracce fasciste hanno inscenato nel centro di PAdova una aperta provocazione contro la democrazia, la resistenza e le conquiste della classe operaia.
Armati di pugni di ferro, manganelli, bombe lacrimogene, hanno percorso le vie della città cantando "giovinezza" e ineggiando al duce e al fascismo.
Contemporaneamente alla manifestazionehanno lanciato contro la sede della Federazione Provinciale del Partito Socialista di Unità Proletaria due bombe molotov.
Nello stesso tempo i fascisti, agendo secondo un piano prestabilito, hanno tentato di creare il panico fra la popolazione gettando petardi e razzi per le vie della città, arrivando alla spudorataggine di far esplodere una bomba-carta nella loro stessa sede, per crearsi un alibi inconsistente.
I fascisti guidati da Anderson, braccio destro del famigerato Caradonna, hanno agito indisturbati sotto l' aperta complicità della polizia.
Cittadini, compagni e lavoratori, studenti di Padova!
Rispondiamo con l' unità e la mobilitazione di tutte le forze democratiche e antifasciste alle provocazioni dei fascisti e dei loro protettori, che intendono arrestare il grande movimento popolare e di lotta in corso nel paese, e creare i pretesti per instaurare in Italia un regime autoritario come nella Grecia dei colonnelli fascisti ricorrendo alla repressione e al colpo di stato.
No al fascismo!
P.C.I. Federazione di Padova