19.01.166 - «Contro gli attentati reazionari Unità Antifascista!»

Inviato da alessandro.boin il Sab, 02/10/2018 - 15:56

ABSTRACT: Volantino emesso dalla sezione di Piove di Sacco per denunciare le manovre reazionarie attuate dal governo a seguito degli attentati di Milano e di Roma.

Contro gli attentati reazionari unità antifascista!
Ad un mese di distanza dai criminali attentati di Milano e di Roma, le indagini appaiono tuttora confuse e ad un punto morto, rimanendo ancora nell' ombra i veri responsabili e i mandatari della strage.
Contemporaneamente si sviluppano nel nostro Paese evidenti manovre reazionarie e intimidatorie, che altro fine non hanno che il sovvertimento delle istituzioni della Repubblica.
Da queste manovre non sono estranee forze e "professionisti" del terrorismo, che agiscono con l' evidente complicità dei colonnelli fascisti greci.
In questo clima torbido, forze di destra interne all' apparato dello Stato, vanno a ripescare alcuni famigerati articoli del codice fascista ancora in vigore (come l' articolo 272 e l' articolo 305) con il chiaro scopo di colpire le libertà democratiche, le forze democratiche, i sindacati e il nostro Partito, colpevoli di essere alla testa delle grandi lotte dei lavoratori.
E' in atto, in sostanza, una massiccia azione repressiva da parte delle "forze dell' ordine", tendente a colpire la sinistra e le conquiste della classe operaia.
Per giustificare questa repressione, viene utilizzato il clima di caos apertamente organizzato dalla destra politica ed economica attraverso i suoi teppisti e la sua stampa.
Si contano ormai più di 400 perquisizioni in sedi ed abitazioni di militanti di sinistra, alcune delle quali avvenute anche nelle nostre zone (vedi i fatti di Campagnalupia).
Contemporaneamente si lasciano liberi ed indisturbati i fascisti e le loro organizzazioni, che sono i primi responsabili dei disordini che avvengono nel nostro Paese, disordini e attentati che avvengono come pretesto per colpire i lavoratori (come i fatti di Milano).
Non è un caso che i cosidetti "anarchici" arrestati, al di là delle responsabilità da accertare alla luce del sole senza che cittadini entrino in Questura dalla porta e ne escano da una finestra del 4° piano, siano ex appartenenti a gruppi fascisti, ospitati addirittura con viaggi-premio nella Grecia fascista!
Cittadini, lavoratori!
Le manovre reazionarie non passeranno.
La forza, l' unità e la maturità del movimento operaio, dimostrate nelle grandi lotte dell' anno appena conclusosi, impediranno qualsiasi ritorno al passato, e sapranno bloccare la strada alla stessa formazione di un "governo forte", sognato dai padroni per togliere ai lavoratori le loro conquiste e negare ogni possibilità di sviluppo sociale e democratico nel nostro Paese.
P.C.I. Sezione di Piove di Sacco

Istituto conservatore
CSEL
Segnatura archivistica
«19.01.166»
arco cronologico
s.d. [1969 ]
tipologia documentaria
volantino