ABSTRACT: Il tema del volantino, che si rivolge agli operai, è una denuncia della propaganda anticomunista e dell'opera di divisione dei lavoratori portata avanti dalla C.I.S.L. dentro le fabbriche appellandosi soprattutto agli operai iscritti alla C.I.S.L. perchè si uniscano con tutte le forze operaie per battere il padronato. Il volantino consta di una pagina ed è incompleto.
La C.I.S.L. fa dell' anticomunismo per imbrogliare le carte!
Operai, la CISL - come è suo costume - invece di chiamare in causa i padroni fa la sua propaganda contro i comunisti.
E' nostro dovere dare una chiara risposta e chiediamo a voi operai di esprimere un giudizio.
Intanto la CISL - che accusa la CGIL e la UIL di essere sindacati di Partito - è chiaramente il sindacato della Democrazia Cristiana e cioè del Partito che rappresenta oggi gli interessi dei grandi gruppi finanziari del nostro Paese.
Infatti quei dirigenti della CISL che sono deputati della Democrazia Cristiana approvano sempre, senza batter ciglio, le decisioni del Governo anche quando contrastano con gli interessi dei lavoratori e favoriscono sfacciatamente i grandi monopoli.
Inoltre la Democrazia Cristiana, che non osa entrare in prima persona nel dibattito politico entro la fabbrica, si serve sfacciatamente della CISL per fare opera di divisione tra gli operai e per condurre la sua viscerale propaganda anticomunista.
Domandiamoci perchè la CISL che dovrebbe essere una organizzazione sindacale non centra il fuoco della sua propaganda contro i padroni che sfruttano i lavoratori e accumulano incredibili profitti?
Perchè la CISL si mette a fare della politica in modo "sporco" attaccando, invece dei padroni, un partiro politico come il Partito Comunista Italiano? Cioè il Partito che nasce dalla classe operaia, il Partito che lotta perchè la classe operaia divenga classe dirigente del nostro Paese, il Partito che rappresenta la più solida ed efficace difesa degli operai contro le sopraffazioni, le umiliazioni, le ingiustizie che padronato e governo democristiano fatto pesare intollerabilmente sui lavoratori!
La risposta è chiara. I dirigenti della CISL, che non hanno nessun legame storico con la classe operaia, che sono sorti per dividere i lavoratori a vantaggio dei padroni, fanno il loro mestiere.
Noi riconosciamo che spesso la spinta degli stessi lavoratori che militano nella CISL costringe i loro dirigenti a seguire la strada della lotta e dell' unità, ma sarebbe facile dimostrare che molto spesso quei dirigenti tradiscono gli stessi loro iscritti rompendo l' unità dei lavoratori e rendendo un bel servizio ai padroni.
Noi comunisti denunciamo l' attività della CISL come un' attività scissionistica, pericolosa e dannosa per i lavoratori.
Nello stesso tempo chiamiamo gli operai iscirtti alla CISL all' unità con tutte le forze operaie per battere il padronato e conquistare migliori condizioni di vita ai lavoratori.
Invitiamo i lavoratori iscritti alla CISL a riconoscere che il linguaggio anticomunista serve soltanto a nascondere i veri problemi che sono lo sfruttamento degli operai, l' appoggio aperto che il governo democristiano offre sempre ai padroni, la necessità per gli ...