19.01.044 - «Squilla di Galzignano»

Inviato da alessandro.boin il Sab, 02/10/2018 - 14:15

ABSTRACT: Trattasi del ventitreesimo numero del periodico "Squilla di Galzignano" dedicato alla moda galeotta.

14/VI/1964 N. 23
Moda galeotta
Cosa hanno da guadagnare le nostre donne e le nostre ragazze nel seguire certe forme provocanti di moda estiva?
Forse che riescono a difendersi meglio dal caldo? Può darsi fino a un certo punto.
Ma io non credo che dieci centimetri di manica in più o in meno facciano molta differenza per il caldo.
Forse le nostre signore e signorine sperano di attirare maggiormente gli sguradi degli uomini e di piacere di più a loro? Quanto a destare l' attenzione dei maschi o attirare su di sè il loro cupido sguardo, non v'è dubbio: mettendo in mostra le vostre nudità vi riuscite magnificamente.
Gli uomini vi guardano di più .... ma in compenso vi stimano molto meno!
Più vi mostrate in pubblico nude e più fate capire la povertà della vostra anima.
Ma può darsi che seguiate la moda invereconda per darvi una personalità, per non apparire bigotte, per ostentare aria di ragazze moderne ecc. ecc.
Ritengo che nessun uomo di buon senso stimi di più una donna che, in barba al pudore mette in mostra, esposto allo sguardo di tutti, quello che dovrebbe tenere nascosto, piuttosto che la donna modesta che, pur non rinunciando al buon gusto e all' eleganza, sa mantenere in ogni caso la propria squisita dignità.
Cosa hanno da perdere le donne seguendo la moda invereconda? Tutto.
Il rispetto di se stesse e degli altri, il pudore, la modestia, la stima e l' onorabilità, tutto perdono.
Senza contare quello che è più importante e cioè l' amicizia di Dio, perchè raramente mostrarsi in pubblico vestite in maniera immodesta può essere esente da colpa grave.
Povere testoline vuote! Poveri cervellini da passerotto!
Ma cosa credete proprio di sembrare più belle vestite a quel modo? Fate pena, ecco quello che fate! Pena per la tragica ingenuità con cui vi prestate ad aiutare il demonio a perdere le anime.
Tenete poi presente che oltre al modo di vestire, c'è anche quello di camminare e di comportarsi.
La modestia, meravigliosa virtù cristiana, non è fatta solo dal tipo di vestito che si porta, ma anche dalla maniera come lo si porta, dal modo come si va per la strada, da come ci si guarda intorno.
Certe ragazze, accollatissime e con la sottana che arriva alle caviglie sono più provocanti che se fossero nude appunto per il modo come guardano, come camminano e via dicendo.
Sappiate essere semplici e siate santamente gelose del vostro pudore.
Ricordatevi che dovrete rendere stretto conto a Dio anche dei peccati che avrete fatto commettere agli altri, anche dei peccati di solo desiderio, voi che fate di tutto per destare negli altri desideri e concupiscenze illecite.
Sappiate che uno dei peccati più gravi è lo scandalo e che Gesù ha detto che sarebbe meglio che uno si legasse una macina di mulino al collo e si gettasse nel profondo del mare, piuttosto che dare scandalo.
Orario della settimana
Oggi quarta domenica dopo Pentecoste. Le Sante Messe come di consueto. Dott. Cristiana alle 15.30. Funzioni alle 17. Dopo le Funzioni adunanza della Gio. Messa Vespertina alle 19.
Ufficiature
Lunedì per Bottaro Matilde S. Messa al Sottovenda
Martedì per Legnaro Pasqua Messa di chiusura per le Scuole Elementari
Marcordì per Toninello Pietro Antonio S. Messa in Asilo
Giovedì 1 per Forcato Angelo e Gastone 2 per Lunardi Stefano ordinato dai figli
Venerdì per Minelle Giovanni
Sabato per Fabris Mario
Martedì alle ore 15.30 in Asilo avremo la visita del Vicario Foraneo per la dottrina cristiana.
Nessuno deve mancare, per nessun motivo!
Il 23 del corrente mese faremo la gita coi bambini della dottrina.
Andremo a Conegliano, Longarone, Pieve di Cadore, Passo della Mauria, Tolmezzo, Udine.
La quota è di £. Mille, che devono essere versate, col nome, entro domenica prossima.
Naturalmente se qualcuno fosse assente, senza giustificato motivo, alla visita del Vicario Foraneo, non potrebbe in alcun modo partecipare alla gita.
I versamenti e le iscrizioni si fanno presso l' Asilo.
Mercordì prossimo è la festa di S. Gregorio Barbarigo.
Gli iscritti alla Pia Opera che s' intitola a questo Santo e che ha come scopo di pregare e incrementare le Vocazioni al Sacerdozio, sono invitati alla Messa.
Anche a nome della famiglia ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato e offerto in occasione del funerale di Carli Bottaro Matilde.
Raccomando ancora una volta a tutti i fanciulli e fanciulle della dottrina, dalla prima all' ottava, di non mancare!

Istituto conservatore
CSEL
Segnatura archivistica
«19.01.044»
arco cronologico
«1964 lug. 14»
tipologia documentaria
volantino
documentazione digitalizzata