19.01.030 - «Case popolari: vietato l'accesso ai lavoratori»

Inviato da alessandro.boin il Ven, 02/09/2018 - 19:19

ABSTRACT: Il volantino è a cura dal comitato cittadini del P.C.I. che denunciano la politica democristiana in materia di case popolari e invitano i cittadini a sostenere le proposte del P.C.I. sulle abitazioni.

Case popolari: vietato l' acceso ai lavoratori
Inquilini dell' Istituto Opera Pia
Da molti mesi circolano delle lettere rivolte a voi per chiedere se desiderate cambiare l' alloggio.
Sono richieste superflue perchè voi tutti desiderate avere un appartamento moderno e salubre dopo tanti anni di alloggio in appartamenti vecchi e malsani.
Rimanete però senza fiato e tutte le vostre speranze sfumano quando vedete il canone di affitto dei nuovi appartamenti: circa 18000 lire mensili - Un quarto e più del salario mensile di un lavoratore!
Nel momento in cui prospettive di lavoro degli operai sono più che mai oscure, vi sono licenziamenti e riduzioni di orario di lavoro; il costo della vita è in continuo aumento; l' offerta di cambiare alloggio a quelle condizioni è una presa in giro e un miraggio irraggiungibile per ogni inquilino dell' Istituto che vive del proprio lavoro.
Non è questa la funzione dell' Istituto Opera Pia!
Nel momento in cui gli speculatori sulle aree fabbricabili tengono alti i prezzi degli affitti è necessario che l' Istituto abbia una funzione calmieratrice dei fitti; che operi per ottenere più finanziamenti per la estensione della costruzione di alloggi popolari che permettano di dare la casa ai 7632 nuclei famigliari che in questi ultimi anni hanno chiesto d' ottenere l' alloggio.
Ecco la politica D.C. sulle abitazioni!
I comunisti propongono:
1) la costruzione di 25000 alloggi popolari con un fitto equo per i lavoratori
2) la estensione della legge 167 per la costruzione di case popolari nelle aree edificabili della città senza distinzione tra centro e periferia
3) la democratisazzione dell' Istituto Opera Pia con la presenza delle minoranze nel Consiglio d' Amministrazione per garantire il controllo dei finanziamenti e dell' assegnazione degli alloggi.
Cittadini! sostenendo queste rivendicazioni, si potrà cambiare l' indirizzo sbagliato della D.C. sulla politica della casa e sconfiggere la linea del profitto e della speculazione sulle aree fabbricabili.
 

Istituto conservatore
CSEL
Segnatura archivistica
«19.01.030»
arco cronologico
s.d. [1962 - 1963]
tipologia documentaria
volantino
documentazione digitalizzata