ABSTRACT: Nel volantino viene ribadita la posizione assunta dal Comitato Federale e dalla Commissione Federale di Controllo che concordano con la risoluzione del P.C.I. del 26 luglio 1963 e, riaffermando la validità della linea decisa al X congresso del PCI, si respingono le posizioni del PCC, le pratiche frazionistiche e le montature della stampa invitando le Sezioni e le cellule del P.C.I. a diffondere maggiormente la stampa di partito.
Il C.F. e la C.F.C. riuniti il giorno 30 luglio 1963, dopo un' ampia discussione, concordano con la risoluzione del C.C. del P.C.I. del 26 luglio 1963, in cui si respingono i contenuti delle posizioni del PCC e si condannano i metodi di attacco al nostro e ad altri Partiti fratelli, e la pratica frazionista che si è perseguita; riaffermando la piena validità della linea politica decisa dal X° Congresso del PCI.
Il C.F. e la C.F.C. respingono tutte le speculazioni giornalistiche borghesi che artificiosamente e risibilmente sono state inscenate per recare disorientamento e danno al nostro Partito.
Di fronte alle montature della stampa borghese il C.F. e la C.F.C. invitano tutte le Sezioni e le cellule ad aumentare la diffusione dell' Unità, di Rinascita e dell' altra stampa di Partito, come strumento fondamentale di orientamento e di lotta.
Forti di un positivo successo elettorale, coscienti di essere stati alla testa delle masse nelle lotte operaie e contadine, i comunisti padovani si impegnano a proseguire con slancio nella lotta per la pace, la democrazia e il socialismo, a realizzare una più vasta unità con le forze socialiste e cattoliche per spezzare il monopolio politico della D.C.; a rafforzare il Partito e la sua democrazia interna, a raggiungere gli obiettivi di diffusione e di sottoscrzione del Mese della Stampa Comunista.
Padova, 30 luglio 1963