RICAVATO DA http://www.ostuniribelle.it/ocml-Ostuni.html
L'Organizzazione Comunista (marxista-leninista) Fronte Unito fu presente, a livello nazionale, per un periodo che va dal 1973 al 1976.
In un Convegno nazionale tenutosi a Bagnoli (Na) il 28 gennaio 1973 si dava vita e progetto, su scala nazionale, all'Organizzazione comunista (m-l)-Fronte Unito. La nuova formazione si proponeva la costruzione del partito, strumento strategico e imprescindibile al fine di un adeguato radicamento nelle masse del progetto rivoluzionario. La nuova organizzazione individuava i seguenti obiettivi come elementi propulsivi di crescita organizzativa: 1) La dittatura del proletariato come fondamento del marxismo-leninismo 2) La consapevolezza che anche nel socialismo continuano ad esistere le classi e, quindi, la lotta di classe 3) L'internazionalismo proletario come fondamento di ogni organizzazione autenticamente rivoluzionaria 4) La consapevolezza, teorica e politica, che il capitalismo monopolistico di Stato sia l'ultima fase dello sviluppo del capitalismo, prima dell'instaurarsi del socialismo 5) La costruzione del socialismo in un solo paese è un principio irrinunciabile del marxismo-leninismo 6) Valutazione positiva dell'opera e del pensiero di Stalin (che ha posto le basi per la costruzione del socialismo in URSSS sviluppando la teoria del socialismo in un solo paese. Valutazione positiva dei piani quinquennali e della pianificazione economica).
Nello specifico l'Organizzazione Comunista (marxista-leninista) si prefiggeva lo scopo di accumunare tutte le forze necessarie per la rivoluzione socialista in Italia, con l'esplicito chiarimento che tale tattica non sarebbe servita per porre in essere una rivoluzione di carattere democratico-borghese, bensì per una rivoluzione socialista volta ad instaurare la dittatura del proletariato.
L'azione di questa organizzazione si caratterizzò nella direzione nel lavoro di massa a sostegno delle lotte degli studenti e degli operai, nello strenuo impegno all'antifascismo, nel sostegno a battaglie sociali quali, ad es., il referendum sul divorzio.
In questo contesto si svolse l'attività organizzativa e politica di Fronte Unito (m-l) di Cittadella.