La Federazione Italiana dei Lavoratori del Legno, dell' Edilizia, delle industrie Affini ed estrattive (F.I.L.L.E.A.) è un'organizzazione sindacale di natura programmatica, unitaria e democratica, plurietnica, di donne e di uomini, che promuove la libera associazione e l'autotutela solidale e collettiva delle lavoratrici e dei lavoratori dipendenti o eterodiretti e di quelli disoccupati appartenenti ai seguenti settori e comparti produttivi: edilizia e affini, legno e arredamento; materiali da costruzione: cemento, calce e gesso, laterizi, manufatti in cemento; lapidei ed estrattivi.
Possono aderire alla Fillea tutti i lavoratori e le lavoratrici dipendenti: operai, impiegati, intermedi, tecnici, quadri.
L'adesione alla Fillea è volontaria. Essa comporta piena eguaglianza di diritti e di doveri nel pieno rispetto dell'appartenenza a gruppi etnici, nazionalità, lingua, fedi religiose, di orientamento sessuale, culture e formazioni politiche, diversità professionali, sociali e di interessi, nonchè l'accettazione dei principi e delle norme del presente Statuto, in quanto assumono i valori delle libertà personali, civili, economiche, sociali e politiche, della giustizia sociale quali presupposti fondanti e fini irrinunciabili di una società democratica.
La Fillea aderisce alla Cgil.
La Fillea fa parte della Federazione europea dei lavoratori edili e del legno (FETBB), che a sua volta aderisce alla Confederazione europea dei sindacati (CES).
La Fillea inoltre fa parte della Federazione internazionale dei lavoratori dell'edilizia e del legno (FITBB).
La Fillea ha sede a Roma.
Fonte:<a href="http://www.filleacgil.it">www.filleacgil.it</a>
All'interno degli Archivi del Centro Studi Luccini il fondo è indicato col 4, in quanto all'interno della Cgil il settore edilizio è indicizzato con questo numero.